Negli ultimi anni si è riscontrato un aumento del consumo di prodotti a base di tè verde, infatti esso rappresenta la seconda bevanda più consumata al mondo, dopo l’acqua.                                            

Le foglioline raccolte dalla pianta di Camellia Sinensis subiscono prima l’essiccazione e poi un trattamento termico per essere utilizzate per infusi.                                                                                    

La scienza ha messo in evidenza che il tè verde contiene: polifenoli,flavonoidi, catechine, tannini, vitamine del gruppo B, amminoacidi e minerali, tutti elementi che conferisco a questa bevanda proprietà antiossidanti, diuretiche e antinfiammatorie.                                                                                           

Anche se in una tazza di tè verde non troviamo nulla di miracoloso, berne quotidianamente rappresenta una sana abitudine alimentare.                                                                                              

Gli antiossidanti contrastano i radicali liberi, favorendo la rigenerazione dei tessuti.                                 

Il consumo del tè verde potrebbe risultare utile nella prevenzione del diabete, poiché bilancia i livelli di zucchero nel sangue, e inoltre contribuisce a evitare l’accumulo di colesterolo nelle arterie, prevenendo malattie cardiovascolari.                                                                                                    

Bere tè verde è consigliato nelle cure dimagranti perché ha forte azione drenante che favorisce l’eliminazione renale dell’acqua e la depurazione dell’organismo e aiuta ridurre l'assorbimento dei grassi introdotti con l'alimentazione.                                                                                                                       

Importante è anche la spiccata attività antibatterica, che consente di eliminare dal cavo orale i batteri responsabili del danno allo smalto e delle carie ai denti.                                                              

Insomma il consumo regolare stabilizza la pressione sanguigna, aiuta a contrastare l’invecchiamento cellulare e previene la caduta dei capelli.                                                                            

E’ importante ricordare che il tempo di infusione influisce sulle proprietà del tè verde: per un’infusione due minuti si ottiene una bevanda delicata, mentre per ottenere un effluvio più intenso e deciso occorre lasciare le foglioline in infusione per almeno dieci minuti.                                    

Bisogna consumare il tè verde ricordando la presenza di caffeina che può determinare insorgenza di disturbi gastrointestinali, insonnia, agitazione, mal di testa, palpitazioni e alcune sue componenti possono interferire con i farmaci modificandone l'efficacia terapeutica.

R.Raimondo- Uff.Stampa Uova al tegamino