Cachi : succoso frutto autunnale che aiuta contro i primi malanni invernali

Il cachi o Mela D’Oriente o Cibo degli Dei è un frutto tipico autunnale contraddistinto da una polpa morbida e cremosa, originario della Cina. La pianta del cachi si è diffusa dalla Cina all’Estremo Oriente, Corea, Paesi del Sol Levante dove è conosciuto come Loto del Giappone fino ad arrivare nel  vecchio continente, dove è stata usata per molto tempo come pianta ornamentale e  poi si è iniziato a mangiarne i frutti.  In Giappone  questa pianta è chiamata anche Albero della Pace, poiché alcuni esemplari riuscirono a sopravvivere alla bomba atomica sganciata su Nagasaki nel 1945.                                 

Due sono i tipi principali di cachi:

il cachi comune , di  colore giallo-aranciato, si raccoglie acerbo e lo si lascia maturare dopo la raccolta. Il frutto acerbo, molto sodo, è ricco di tannini e mangiato così avrebbe un sapore astringente dovuto all’elevato contenuto di tannini.  Quando il frutto è giunto a maturazione si  presenta con una consistenza morbida, con una polpa gelatinosa e dal sapore molto dolce.

Il cachi mela è molto simile nell’aspetto al cachi comune . Esso viene raccolto a maturazione e presenta la polpa soda. Se mangiato acerbo si sprigiona al palato il caratteristico gusto allappante dovuto ai tannini contenuti nella polpa. Il cachi mela ha un sapore meno dolce di quello comune.

I cachi contengono  vitamina C, pro-vitamina A : due sostanze che insieme proteggono e rinforzano il sistema immunitario da stress e inquinamento e svolgono un’importante azione di difesa dai raffreddamenti e dai  primi malanni invernali. Anche l’elevato contenuto in rame e calcio contribuisce a potenziare il sistema immunitario.                                                                                                      

Inoltre essi contengono zuccheri semplici, molto facili da assorbire e che rendono rapidamente all’organismo energia , particolarmente utili per gli sportivi e i bambini.                                                                

Altre virtù attribuibili a questo frutto sono le proprietà diuretiche, lassative e depurative per il fegato , ma anche della milza, pancreas , stomaco, prostata ed intestino tenue, motivo per cui il cachi è  un frutto indicato anche a chi soffre di disturbi epaticie per chi soffre di emorragie per le sue proprietà astringenti ed emostatiche. La presenza di betacarotene, una sostanza antiossidante, lo rende un nemico dell’invecchiamento cellulare, utile a combattere l’acne e dolori mestruali.                      

Il cachi  è un frutto molto calorico , perciò è fortemente  sconsigliato alle persone diabetiche o obese, a chi soffre di disturbi di digestione e a chi ha problemi intestinali, che quindi necessita di un’alimentazione povera di fibre.

Ricetta consigliata:

Torta di ricotta, cachi e frutta secca

Ingredienti:
250 gr di ricotta vaccina, 4 cachi maturi, 2 uova , 50 ml di latte, 100 gr di zucchero, 80 gr di farina, 1 cucchiaio di cacao amaro, vanillina, 30 gr di olio evo, 100 gr tra noci e mandorle già pulite, gocce di cioccolato q.b

Preparazione:

Pulire i cachi,prelevarne la polpa e frullarla nel mixer.                                                                                                     
Montare le uova con lo zucchero e la vanillina e poi aggiungere l’olio.
Mescolare bene la ricotta con i cachi e poi unirla al composto di uova e  zucchero.
Setacciare la farina e il cacao e, incorporarli nell’impasto di ricotta e cachi e aggiungere il latte.
Infine aggiungere i gherigli di noci e le mandorle,lasciandone qualcuna per la superficie della torta.
Imburrare e infarinare una teglia,versare all’interno  l’impasto e mettere in forno statico già caldo a 180° per 40 minuti.
A metà cottura tirare fuori dal forno la torta e cospargerne la superficie di gocce di cioccolato e mandorle.
Infornate di nuovo per   continuare la cottura.Aspettare che sia completamente fredda per servirla.

R,Raimondo ( Uff. Stampa Uova al Tegamino)