Mele : saper scegliere in base alla ricetta

Mele ranetta, mele annurche, mele golden, mele stark e tante altre varietà del frutto più mangiato. A volte, mentre si prepara un dolce o un insalatasi è incerti su quale varietà di mele scegliere per esaltare il gusto del piatto. Ecco di seguito una breve guida:

Mela Ranetta : La Regina di origine francese è adatta per i dolci grazie al suo gusto leggermente acidulo che si perde in cottura è lascia il sapore dolcissimo della polpa. E’ sugosa e compatta. La renetta infatti si raccoglie a settembre, riposta in cassette a maturare fino alla primavera successiva. A seconda del periodo quindi, la renetta presenta gradi di maturazione, sapore e consistenza diversi : in autunno e inverno è adatta per fare dolci, crostate e cotture al forno; in primavera la buccia diventa più rugosa ed è utile in macedonie, dolci e frullati. Invece in estate, la polpa diventa burrosa e dolcissima, utilizzabile per marmellate, liquori e succhi.

Mela Golden : Con il suo colore giallo più o meno rugginoso e punteggiato, ha un sapore dolce e profumato, con polpa croccante e molto zuccherina. E’ possibile utilizzarla sia in preparazioni salate che dolci. Se troppo matura prende un leggero gusto amarognolo e può diventare anche farinosa. Si conservano per molte settimane in cassette areate e in luogo fresco e vanno posizionate con il picciolo verso il basso e non sovrapposte. 

Mela Stark : Varietà dal tipico colore rosso intenso con una forma un po' allungata.La polpa è succosa, il gusto dolce, senza punte di acido, e scarsa aromaticità pur essendo una mela molto profumata. E' tra le varietà più diffuse al mondo, si conserva al fresco o in frigo perché tende a diventare farinosa. E’ gustosa al naturale o nelle macedonie, si presta benissimo anche per strudel e torte.

Mela Gala : E' una mela dolce e succosa con la buccia rossa e leggermente striata. E’ una varietà gradita soprattutto ai bambini infatti è utilizzata per centrifugati, succhi di frutta  e macedonie. Quando viene raccolta a settembre, ha la polpa soda e dolce, per assumere una consistenza più burrosa verso la primavera.

Mela Smith : Mela verde, soda, succosa e dissetante, con sapore asprigno e poco profumata. E’ sopranominata il frutto della giovinezza per la presenza di vitamina C e acidi antiossidanti.Essendo relativamente povera di zuccheri rispetto alle altre varietà, si presta ottimamente come alimento da includere nelle diete per diabetici. Molto usata nelle insalate e anche cotta mantiene sapore e gusto.

Mela Annurca : è un’antica varietà Campana che idrata e tonifica, infatti molto usata nella cosmesi. Ha un sapore leggermente acidulo, aromatico e non molto zuccherina. Si utilizza sia nella preparazione di piatti salati, sia nei dolci.

Mela Fuji : Mela di provenienza giapponese con la buccia striata di verde-giallo. Presenta pola croccante, è succosa e dolce. Utilizzata sia cruda che per preparare torte. La buccia di questa mela è ricca di pectina, una fibra solubile che non irrita le mucose intestinali, facilitando il transito in caso di stipsi e rallentandolo in presenza di diarrea.

 

Ricetta consigliata:

Torta di mele

Ingredienti: 3-4 mele golden, 200 gr di farina 00, 150 gr di zucchero, 2 uova, 1 bustina di lievito, scorza grattugiata di un limone, 80 ml di latte, 70 ml di olio evo, succo di 1 limone, cannella macinata, 1 pizzico di sale.

Procedimento: lavare le mele, sbucciarle e tagliarle a cubetti. Trasferirle in una ciotola ed irrorarle con il succo di limone per evitare che anneriscano. Unire anche la cannella in polvere. Nel frattempo lavorare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso. Aggiungere, poco alla volta, la farina mista al lievito ed al sale, alternandola con il latte e l'olio. Unire la scorza di limone grattugiata. Dopo avere ottenuto un composto liscio ed omogeneo, unire le mele e mescolare bene. Trasferire il composto in una teglia rotonda di 24 cm di diametro imburrata ed infarinata , aggiungere le fettine di mele sopra a piacere e cuocere a 180 C° per 40 minuti circa. Spolverare con zucchero a velo e servire.

R. Raimondo Uff.Stampa Uova al Tegamino